Caprarola e Bagnaia

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Escursione di un giorno in pullman gran turismo con accompagnatore, guida locale, ingressi dove previsti, pranzo con menu fisso presso un ristorante tipico.

I posti in pullman verranno assegnati secondo l’ordine di arrivo delle richieste.

Caprarola e Bagnaia

Programma del tour

Un tour all’insegna dell’arte manieristica quello che si svolge fra Caprarola e Bagnaia. In provincia di Viterbo, lungo la Via Francigena, entrambe le città sono testimoni della tradizione artistico-architettonica dell’Italia tardo-cinquecentesca. Il tour si divide in due parti, in mattinata si procede con la visita di Villa Farnese, a Caprarola, mentre nel pomeriggio si passa a Villa Lante, in Bagnaia.


MATTINA

Caprarola – Palazzo Farnese

Il tour inizia al mattino, con la visita a Palazzo Farnese (o Villa Farnese), preziosissimo esempio della Maniera italiana, risalente al 1559-1575. L’intero Palazzo fu progettato da Antonio da Sangallo Il Giovane e Baldassare Peruzzi, ma venne portato a termine da Jacopo Barozzi, conosciuto come il Vignola. Costruito per la famiglia Farnese, all’interno è ancora possibile ammirare i saloni affrescati da alcuni dei più celebri artisti manieristi di tutta Europa, da Taddeo Zuccari fino ad Antonio Tempesta, passando per Raffaellino da Reggio. 

Il virtuosismo è presente in ogni angolo: figure mitologiche, figure sacre e celebrative, ma anche natura, geografia e astronomia. Il ciclo pittorico fu ispirato dagli scritti del marchigiano Annibal Caro e ancora oggi rende lo spettatore protagonista di un passato segnato dalla dedizione all’arte in tutte le sue forme.

Pranzo in ristorante con menu tipico


POMERIGGIO

Bagnaia – Villa Lante

Assieme a quello di Bomarzo, il giardino di Villa Lante, a Bagnaia, è fra i più conosciuti e apprezzati d’Italia. Per questo, la seconda parte del nostro tour nella Maniera italiana in Lazio è dedicata a questa villa. Perfetto esempio di giardino all’italiana, la sua costruzione venne iniziata nel 1511, ma terminata solo 50 anni più tardi. È curiosa, in particolare, l’attribuzione dell’idea a Jacopo Barozzi, il Vignola. Sì, lo stesso Vignola di Villa Farnese. Perché è curioso? Perché, arrivando da Palazzo Farnese, è possibile notare come le somiglianze siano davvero pochissime, nonostante si tratti dello stesso artista, dello stesso stile e dello stesso periodo. 

Il giardino domina la struttura e il suo centro è rappresentato dalla bellissima Fontana dei Quattro Mori. Questa non è però l’unica fontana presente nel perimetro della Villa, ce ne sono infatti diverse e tutte con vari giochi d’acqua. 

Sia Villa Lante che Palazzo Farnese sono due luoghi dall’allure unico, che vale la pena di visitare per immergersi completamente in un’altra epoca. 

Da sapere